Con la ripresa delle attività dopo la pausa estiva, è fondamentale porre l’attenzione sul problema dell’applicazione della Legge 55 del 2024 in merito alle professioni sociali nelle procedure di appalto e nella supervisione dei servizi forniti dalle imprese sociali. Questa legge, in vigore dall’8 maggio 2024, impone l’iscrizione all’albo per esercitare le professioni di educatore professionale socio-pedagogico, educatore nei servizi educativi dell’infanzia e pedagogista.
Pedagogista: Svolge funzioni di coordinamento, consulenza e supervisione di interventi pedagogici, educativi e formativi.
Educatore professionale socio-pedagogico: Valuta, progetta, organizza e realizza progetti e servizi educativi nei settori socio-educativo, socio-assistenziale e socio-sanitario, rivolti a persone in difficoltà.
Gli enti locali devono assicurarsi che gli educatori siano iscritti all’albo per garantire professionalità e continuità. La pubblica amministrazione può richiedere qualifiche aggiuntive, ma l’iscrizione all’albo è obbligatoria. L’esercizio abusivo della professione è sanzionabile per legge.
Durante la fase transitoria, è necessario che gli appaltatori richiedano l’iscrizione all’albo o la domanda di iscrizione come requisito per accedere alle attività educative.
La comunicazione trasmessa ai piani sociali di zona è reperibile da questo collegamento