Cosa si intende per orientamento di base (Lep C)? Le ‘principali fonti normative in proposito sono il D, 4/2018 e le linee guida Anpal di cui alla deliberazione 43 del 2018.
Nelle schede di cui alla deliberazione Anpal in merito all’orientamento di base si dice che essa “integra tutti gli elementi che riguardano l’analisi della storia professionale e delle competenze per individuare il percorso più adeguato sia ai bisogni, sia alle opportunità del mercato del lavoro locale della persona in cerca di lavoro, cui segue un percorso di attivazione lavorativa e/o formativa“.
All’utente che ne fa richiesta, pertanto, il centro per l’impiego eroga un servizio di durata inferiore alle 2 ore con il quale viene condivisa una prima valutazione sul percorso formativo e professionale, Dal Dm 4/2018 sappiamo che tale servizio “analizza le competenze della persona in relazione alla situazione del mercato del lavoro locale, la supporta nella comprensione del proprio bisogno (analisi della domanda) e mira ad orientare la persona sulle opportunità di formazione e lavoro che meglio si adattano al suo profilo, definendo gli atti di ricerca attiva, in un percorso individualizzato di inserimento e di disponibilità allo svolgimento di determinate attività, formalizzate poi nel “patto di servizio personalizzato”.
Ad esito di questa attività avremo l’acquisizione di consapevolezza da parte della persona – utente delle opportunità del mercato del lavoro e delle sue caratteristiche professionali.
Aprire il mondo della scuola al mondo esterno consente piu in generale di trasformare il concetto di apprendimento in attivita permanente (lifelong learning, opportunita di crescita e lavoro lungo tutto l’arco della vita), consegnando pari dignita alla formazione scolastica e all’esperienza di lavoro. Il percorso intende integrare i sistemi dell’istruzione, della formazione e del lavoro attraverso una collaborazione produttiva tra i diversi ambiti, con la finalita di creare un luogo dedicato all’apprendimento in cui i ragazzi siano in grado di imparare concretamente gli strumenti del “mestiere” in modo responsabile e autonomo. Se per i giovani rappresenta un’opportunita di crescita e di inserimento futuro nel mercato del lavoro, per le aziende si tratta di investire strategicamente in capitale umano ma anche di accreditarsi come enti formativi.