Avevo argomentato in un precedente articolo su questo sito che l’entrata in vigore della Legge 55 avrebbe fatto perdere valore legale all’indirizzo infanzia, che l’articolo 14 del Decreto Legislativo 65 del 2017 prescrive come requisito obbligatorio per coloro che si laureano in scienze dell’educazione dopo il 15 giugno 2020.
Questa valutazione è stata accolta da una normativa regione. La Regione Calabria ha approvato con Delibera di Giunta regionale del 10 luglio 2024 il Regolamento di attuazione della Legge Regionale 24 del 2024. Il regolamento è finalizzato a definire i requisiti soggettivi, organizzativi, strutturali, gestionali e qualitativi dei servizi educativi per il sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita fino ai sei anni. I requisiti specifici degli educatori nei servizi educativi dell’infanzia in Regione Calabria sono dettagliati all’articolo 28 di tale regolamento, che sancisce che “l’accesso ai nuovi posti di educatore dei servizi educativi è consentito esclusivamente a coloro che sono in possesso dei requisiti prescritti dall’art.4 e art. 11 comma 1 lettera b) della legge 55/2024 ‘Disposizioni in materia di ordinamento delle professioni pedagogiche ed educative ed istituzione dei rispettivi albi professionali’”.
Pertanto, la Regione Calabria prevede che requisito unico per l’accesso alla professione di educatore di nido sia l’iscrizione all’albo, non prevedendo l’obbligo di indirizzo infanzia in aggiunta per nessuno.
Questo significa che chi ha la laurea in scienze dell educazione lm l 19 senza indirizzo specifico ,può avere accesso al nido?
è una materia non decisa ancora in maniera definitva. Io ritengo che una volta istituiti gli albi non sarà più necessario aver conseguito l’indirizzo per lavorare nei nidi. Per il momento (fino all’istituzione dell’albo) è necessario.